Guida ai Test SEO: come eseguire test seo in modo efficiente

test SEO
Aggiornato il 28 Marzo 2024

Il posizionamento sui motori di ricerca è un elemento cruciale per qualsiasi strategia di marketing online. Per ottenere risultati tangibili, è essenziale condurre regolarmente test SEO per valutare l’efficacia delle tue attività di ottimizzazione. In questo articolo, esploreremo come eseguire test SEO efficaci utilizzando l’approccio ISEO (Intelligent Search Engine Optimization).

Comprendere l’Importanza dei Test SEO

I test SEO consentono di valutare le prestazioni del tuo sito web sui motori di ricerca come Google. Analizzando i dati ottenuti dai test, puoi identificare aree di miglioramento e sviluppare strategie per aumentare la visibilità online e attirare più traffico qualificato al tuo sito.

Passaggi per Condurre un Test SEO Efficace

  1. Definire gli Obiettivi del Test: Prima di iniziare, è fondamentale stabilire chiaramente gli obiettivi del test. Questi potrebbero includere migliorare il posizionamento per determinate parole chiave, aumentare il traffico organico o ottimizzare il tasso di conversione.

  2. Identificare le Variabili da Testare: Le variabili possono includere titoli, meta descrizioni, struttura del sito, link interni ed esterni, velocità di caricamento delle pagine e altro ancora.

  3. Utilizzare Strumenti di Analisi SEO: Esistono numerosi strumenti disponibili per analizzare le prestazioni SEO del tuo sito. Google Analytics, Google Search Console, SEMrush e Moz sono solo alcuni esempi. Utilizza questi strumenti per raccogliere dati significativi sulle prestazioni attuali del tuo sito.

  4. Implementare le Modifiche: Una volta identificate le variabili da testare e analizzati i dati attuali, apporta le modifiche necessarie al tuo sito web. Assicurati di seguire le migliori pratiche SEO durante questo processo.

  5. Monitorare e Analizzare i Risultati: Dopo aver implementato le modifiche, monitora attentamente le prestazioni del tuo sito utilizzando gli strumenti di analisi SEO. Osserva eventuali cambiamenti nei posizionamenti delle parole chiave, nel traffico organico e nelle metriche di conversione.

  6. Iterare e Ottimizzare: Basandoti sui dati raccolti, apporta ulteriori modifiche e ottimizzazioni al tuo sito web. Il testing SEO è un processo continuo e iterativo che richiede costante monitoraggio e aggiornamenti.

Condurre test SEO regolari è fondamentale per migliorare costantemente le prestazioni del tuo sito web sui motori di ricerca. Utilizzando l’approccio ISEO, puoi ottenere risultati significativi e garantire che il tuo sito rimanga competitivo nell’ambiente online in continua evoluzione. Segui i passaggi sopra descritti e sii pronto a adattare la tua strategia in base ai risultati ottenuti.

Come eseguire i test SEO

Il software SEO tester viene generalmente utilizzato per eseguire test SEO e tenere traccia delle azioni distinte degli utenti in ciascuna versione, ma Google Optimize offre test SEO gratuiti e accessibili. All’interno di Google Optimize, puoi aggiungere varianti di una pagina, raccogliere analisi importanti e fissare obiettivi.

Ci sono test aggiuntivi disponibili in Google Optimize come test multivariati e test di reindirizzamento, ma per i nostri scopi, continuiamo con i test divisi A/B.

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7 idee di test SEO per il tuo prossimo esperimento

In Google Optimize, puoi eseguire test A/B per molte specifiche sulle tue pagine. Ma quali test SEO sono fondamentali per valutare l’ottimizzazione del tuo sito web? Le strategie SEO monitorano numerosi fattori perché i motori di ricerca estraggono dai dettagli del tuo sito per classificarne la qualità e la pertinenza, quindi sperimenta i seguenti sette dettagli nei tuoi split test.

1. Confronta i tag del titolo

Dal momento che gli utenti devono confrontarsi con il titolo sui tuoi due fronti di battaglia – le SERP e le tue pagine effettive – il tuo tag del titolo è un grosso problema. I test SEO per i titoli includono la modifica della lunghezza, della formulazione e dell’appeal emotivo, nonché il targeting per parole chiave. Anche la sostituzione di alcune parole scelte nel titolo trasforma le risposte degli utenti.

Per le pagine dei prodotti, potrebbe essere un riferimento a un servizio speciale come la spedizione gratuita. Nei post e nelle guide del blog, potrebbe essere una frase accattivante come “tutorial finale” o “miglior [inserire il prodotto] secondo gli esperti”. Il feedback sui tag del titolo può farti capire meglio l’intento di ricerca , il motivo per cui le persone inseriscono le parole che fanno nella barra di ricerca. Nella successiva creazione di contenuti, puoi mirare a titoli e materiali pertinenti per il tuo pubblico.

Puoi guardare la tua percentuale di clic dopo aver terminato con i test suddivisi e goderti i vantaggi di scegliere il titolo giusto.

2. Modifica i tag di intestazione

In modo simile ai tag title, i tag header possono fare una prima impressione unica sugli utenti. Segnalano anche ai motori di ricerca l’argomento principale della tua pagina, per non parlare del fatto che sono la ciliegina sulla torta della gerarchia delle informazioni.

I tag H1 sono i titoli sulla pagina che i visitatori leggono all’arrivo e, se è abbastanza allettante, il tag di intestazione H1 può aumentare il tempo di permanenza: il tempo che gli utenti trascorrono a guardare la tua pagina prima di tornare alla pagina dei risultati di Google.

Puoi anche inserire parole di forza nelle intestazioni. Prova i seguenti tipi di parole accattivanti per attirare più attenzione:

  • Parole a tempo limitato: ora, esclusivo, affrettati
  • Descrittori sorprendenti: Incredibile, innovativo, eccellente
  • Segnali nuovi di zecca: ultimi, nuovi, rivoluzionari
  • Frasi convenienti: gratis, sconto, affare, prezzo basso

A seconda dei tuoi clienti target, queste parole possono aiutarti o ferirti. Ad esempio, se disponi di prodotti di fascia alta, non menzionerai “gratuito” o “abbordabile” nelle intestazioni o nei titoli. I test divisi per la SEO possono colmare le lacune nella tua strategia SEO e garantire che i tuoi contenuti risuonino con i potenziali clienti.

3. Differenzia il collegamento

I collegamenti interni nei tuoi contenuti possono portare i visitatori ad altre pagine utili del tuo sito che li interessano. La domanda per i test SEO è dove dovresti inserire i link nelle pagine, che tipo di anchor text dovresti usare e quanti dovrebbero esistere in ogni pagina. Puoi verificare se il tuo link deve apparire nella parte superiore o centrale della pagina per giudicare quale riceve l’ondata di clic.

Se menzioni un prodotto principale in un post, dovresti inserire il riferimento e il collegamento nelle prime due frasi o in alcuni paragrafi in basso? I risultati dei test SEO rivelano alcuni dei misteri dietro la funzionalità dei link nei tuoi contenuti e nel comportamento degli utenti.

4. Layout a contrasto

Il design accattivante della pagina migliora l’esperienza dell’utente con la qualità del sito e le classifiche amplificate. Layout puliti e impressionanti possono guidare gli occhi senza sforzo lungo la pagina o non riuscire a trattenere i visitatori e i test SEO possono determinare quale sia il tuo design attuale. Puoi selezionare i tuoi due layout da una gamma di larghezze di colonna, caratteri accattivanti e combinazioni di colori.

Tuttavia, probabilmente apporterai solo piccole modifiche al layout piuttosto che modifiche sostanziali al design. Prendi in considerazione anche la suddivisione del test di pulsanti e moduli durante i controlli del layout. L’implementazione di un tester SEO per la progettazione può controllare il percorso che le persone intraprendono durante la scansione dei tuoi contenuti, offrendoti maggiori possibilità di convertire gli utenti.

5. Cambia le immagini

Gli elementi visivi sono SEO gold, purché siano ottimizzati e svolgano il loro lavoro. Ma quali immagini tengono in giro le persone sul tuo sito? I test SEO per le immagini ti aiutano a evitare errori facili e ad atterrare sulle immagini più riconoscibili.

Può individuare quali dimensioni, nitidezza, posizionamento e focus centrale preferiscono i tuoi visitatori. Ad esempio, l’ utilizzo di un’immagine con una persona tende a portare risultati positivi come tassi di conversione più elevati. È utile mettersi nei panni di qualcun altro, anche se è solo una foto di base.

6. Scuotere la lunghezza dei contenuti delle pagine

Mentre controlli la SEO, non puoi trascurare i contenuti: è il “re”, ricordi? Poiché definisce una parte così significativa della tua condizione SEO, devi esaminarla nei test SEO. Il conteggio delle parole sulle tue pagine è qualcosa a cui prestare attenzione.

Qual è la lunghezza media dei tuoi articoli e delle pagine di servizio? Non è semplice come sfornare un numero immenso di parole: devi discutere a fondo il tuo argomento e assistere i visitatori. Sebbene i contenuti approfonditi siano perfetti per classificarsi in modo competitivo, spesso i post di 3000 parole non riescono sempre a mantenere l’attenzione.

Quando hai fretta di imparare a cambiare una gomma, rimarrai su un articolo extra lungo o tornerai alle SERP per una risposta concisa? Puoi trovare il punto debole della lunghezza dell’articolo eseguendo test SEO sui tuoi blog, articoli di istruzioni e pagine di prodotti.

7. Modifica le CTA

Per concludere questo tutorial sui test SEO, è il momento di parlare di call-to-action (CTA) . I CTA devono coinvolgere i tuoi visitatori senza metterli sotto pressione: è un equilibrio difficile che i test SEO possono chiarire. Confronta le CTA che si intrufolano all’inizio dei tuoi contenuti e le CTA che terminano la tua pagina.

Uno spazio prominente può convertire rapidamente i visitatori in molti casi, quindi imposta un test diviso per decidere il corso più redditizio. Puoi anche modificare il livello di urgenza nei tuoi messaggi CTA. Quanto sono pronti gli utenti ad acquistare i tuoi servizi e prodotti?

Se stanno scivolando lungo il funnel di vendita, puoi strappare le loro transazioni con un CTA urgente.

SEO Analyzer tools per fare l’analisi SEO gratuita online

  1. SEO Analyzer di Neil Patel: Questo strumento offre un’analisi approfondita del tuo sito web sotto diversi aspetti SEO. Esamina la struttura del sito, le parole chiave, i backlink, le prestazioni del sito e molto altro ancora. Fornisce suggerimenti pratici per migliorare il posizionamento del tuo sito nei motori di ricerca.

  2. SEO Checker di Ahrefs: Ahrefs è una suite completa di strumenti SEO, e il suo SEO Checker offre un’ampia gamma di funzionalità. Ti permette di analizzare i tuoi competitor, monitorare i backlink, esaminare le parole chiave e molto altro ancora. È particolarmente apprezzato per la sua vasta e aggiornata base di dati.

  3. SEO Site Checkup: Questo strumento fornisce un’analisi dettagliata della salute generale del tuo sito web in termini di SEO. Esamina elementi come meta tag, struttura URL, velocità di caricamento delle pagine, compatibilità mobile e altro ancora. Ti fornisce un punteggio complessivo del sito e suggerimenti su come migliorare.

  4. SEO Tester Online: Offre un’analisi completa delle prestazioni SEO del tuo sito web. Esamina la struttura del sito, la qualità del contenuto, la velocità di caricamento delle pagine e altri fattori critici. Fornisce un’interfaccia semplice e chiara per comprendere le aree di miglioramento e implementare le correzioni necessarie.

  5. SEO Web Page Analyzer: Questo strumento analizza singole pagine web, piuttosto che l’intero sito, per fornire un’analisi dettagliata delle prestazioni SEO di una specifica pagina. Esamina elementi come titoli, meta descrizioni, parole chiave, struttura del testo, link interni ed esterni, velocità di caricamento e molto altro ancora. Aiuta gli utenti a ottimizzare le pagine per migliorare il loro posizionamento nei motori di ricerca.

  6. SEOptimer: SEOptimer è uno strumento completo che fornisce un’analisi approfondita delle prestazioni SEO del tuo sito web. Esamina elementi come meta tag, struttura del sito, qualità del contenuto, backlink, velocità di caricamento delle pagine e altro ancora. Ti fornisce una valutazione dettagliata insieme a suggerimenti su come migliorare il posizionamento del tuo sito.

  7. Site Analyzer: Questo strumento offre un’analisi completa delle prestazioni SEO del tuo sito web. Esamina diversi aspetti come struttura del sito, qualità del contenuto, backlink, fattori tecnici e molto altro ancora. Fornisce un punteggio complessivo del sito e suggerimenti pratici per migliorare la visibilità online.

  8. Site Audit di Semrush: Semrush è una suite completa di strumenti SEO e il suo Site Audit è uno strumento potente per identificare e risolvere i problemi tecnici che possono influenzare le prestazioni del tuo sito web. Esamina aspetti come errori 404, redirect, tag duplicati, problemi di indexing e altro ancora. Fornisce un’analisi dettagliata insieme a suggerimenti su come risolvere i problemi individuati.

  9. Sitechecker: Questo strumento offre un’analisi dettagliata delle prestazioni SEO del tuo sito web. Esamina elementi come meta tag, struttura del sito, qualità del contenuto, velocità di caricamento delle pagine e altro ancora. Ti fornisce un rapporto completo insieme a suggerimenti su come ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca.

Questi strumenti sono fondamentali per condurre test SEO approfonditi e migliorare le prestazioni del tuo sito web sui motori di ricerca.

Analisi SEO tramite Google Analytics

L’analisi SEO tramite Google Analytics è un processo fondamentale per comprendere come il tuo sito web sta performando nei motori di ricerca e come gli utenti interagiscono con esso. Ecco come puoi utilizzare Google Analytics per condurre un’analisi SEO efficace:

  1. Monitoraggio del Traffico Organico: Google Analytics ti permette di monitorare il traffico organico, cioè il numero di visite che provengono dai risultati di ricerca non a pagamento. Naviga su “Acquisizione” > “Tutto il traffico” > “Canali” e seleziona “Organico di Google” per visualizzare il traffico organico proveniente da Google. Questa sezione fornisce informazioni vitali come il numero di sessioni, la durata media delle sessioni, il tasso di rimbalzo e altro ancora.

  2. Parole Chiave e Query di Ricerca: Attraverso la sezione “Analisi delle Ricerche” in Google Analytics (nella sezione “Acquisizione” > “Ottimizzazione per i motori di ricerca” > “Analisi delle Ricerche”), puoi scoprire quali parole chiave stanno portando traffico al tuo sito web. Questo ti aiuta a comprendere meglio come gli utenti trovano il tuo sito su Google e quali argomenti sono rilevanti per il tuo pubblico di destinazione.

  3. Analisi delle Pagine di Destinazione: Utilizza la sezione “Pagine di Destinazione” (in “Comportamento” > “Contenuto del Sito” > “Tutte le Pagine”) per identificare quali pagine del tuo sito web ricevono il maggior traffico organico. Questo ti permette di capire quali pagine stanno ottenendo migliori risultati nei motori di ricerca e quali potrebbero richiedere ulteriori ottimizzazioni.

  4. Rimbalzo e Durata delle Sessioni: Analizza il tasso di rimbalzo e la durata media delle sessioni per il traffico organico. Questi sono indicatori importanti della qualità del traffico proveniente dai motori di ricerca. Un alto tasso di rimbalzo potrebbe indicare che i visitatori non trovano ciò che cercano o che l’esperienza utente non è ottimale.

  5. Confronto delle Metriche nel Tempo: Utilizza la funzione di confronto temporale di Google Analytics per monitorare le tendenze nel tempo. Puoi confrontare il traffico organico, le parole chiave e altre metriche SEO tra periodi di tempo specifici per identificare cambiamenti significativi e comprendere meglio l’impatto delle tue attività di ottimizzazione SEO.

  6. Obiettivi e Conversioni: Traccia gli obiettivi e le conversioni provenienti dal traffico organico utilizzando le funzionalità di tracciamento degli obiettivi di Google Analytics. Questo ti permette di valutare il rendimento del tuo sito web in termini di azioni desiderate (come acquisti, iscrizioni o contatti) compiute dagli utenti provenienti dai motori di ricerca.

In sintesi, l’utilizzo di Google Analytics per l’analisi SEO fornisce una panoramica completa delle prestazioni del tuo sito web nei motori di ricerca e ti aiuta a identificare aree di miglioramento per ottimizzare la visibilità online e massimizzare il traffico organico.

I principali KPI per l’analisi SEO del sito web

Ecco alcuni dei principali KPI (Key Performance Indicators) per l’analisi SEO di un sito web:

  1. Traffico Organico: Il numero totale di visite provenienti dai motori di ricerca, che indica la visibilità del sito web nei risultati di ricerca.

  2. Posizionamento delle Parole Chiave: La posizione media delle parole chiave rilevanti nel motore di ricerca. Un miglior posizionamento indica una maggiore visibilità e una migliore ottimizzazione SEO.

  3. Tasso di Rimbalzo: Percentuale di visitatori che lasciano il sito dopo aver visualizzato solo una pagina. Un basso tasso di rimbalzo indica un’esperienza utente positiva e un contenuto rilevante.

  4. Durata Media delle Sessioni: Il tempo medio trascorso dagli utenti sul sito. Una durata sessione più lunga suggerisce che i visitatori trovano il contenuto interessante e coinvolgente.

  5. Pagine per Sessione: Il numero medio di pagine visitate in una singola sessione. Un valore più alto indica che gli utenti esplorano attivamente il sito.

  6. Conversioni: Azioni desiderate compiute dagli utenti, come acquisti, iscrizioni, contatti o download. Le conversioni possono essere tracciate tramite obiettivi personalizzati in Google Analytics.

  7. Backlink: Il numero e la qualità dei link che puntano al tuo sito web da altre fonti online. I backlink di alta qualità possono migliorare l’autorevolezza del tuo sito agli occhi dei motori di ricerca.

  8. Velocità di Caricamento delle Pagine: Il tempo necessario affinché le pagine del sito si carichino completamente. Una velocità di caricamento più veloce migliora l’esperienza utente e può influenzare il posizionamento nei motori di ricerca.

  9. Mobile Responsiveness: La capacità del sito web di adattarsi e funzionare correttamente su dispositivi mobili. Un sito web ottimizzato per i dispositivi mobili è essenziale per il posizionamento nei risultati di ricerca su dispositivi mobili.

  10. Errori Tecnici: Errori tecnici come pagine non trovate (errore 404), redirect errati, problemi di indicizzazione e altri problemi che possono influenzare negativamente l’esperienza degli utenti e il posizionamento SEO.

Monitorare attentamente questi KPI aiuta a valutare l’efficacia delle strategie SEO e a identificare le aree di miglioramento per ottimizzare il sito web per i motori di ricerca.

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Carlo Alberto Bello

Ciao a tutti! Sono Carlo Alberto Bello, consulente SEO con una passione per il mondo digitale fin dal 2012. Sono il fondatore di MISTERSITO.COM, una risorsa dedicata ad aiutare aziende e professionisti a realizzare, posizionare e ottimizzare i loro siti web su Google, con un focus particolare sulle piattaforme WordPress.

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