Snippet in primo piano su Google

Snippet in primo piano su Google
Aggiornato il 4 Aprile 2022

Cosa sono gli snippet in primo piano?

Gli snippet in primo piano sono risultati di ricerca visualizzati sopra i risultati organici di Google e sotto gli annunci a pagamento, uno spot denominato “posizione zero“. Questi frammenti sono noti anche come “caselle di risposta” perché mirano a rispondere alla query di ricerca di un utente direttamente nelle SERP, senza la necessità di visitare un altro sito web. Il contenuto visualizzato negli snippet in primo piano è un estratto da un sito Web e include il titolo della pagina e l’URL. Contrariamente ai normali risultati di ricerca, gli snippet in primo piano mostrano prima la risposta a una query con l’URL che segue di seguito. Poiché gli snippet in primo piano mostrano tutte le informazioni desiderate senza la necessità di fare clic su un collegamento o scorrere un sito Web, sono particolarmente utili per gli utenti su dispositivi mobili e per la ricerca vocale .

Tipi di frammenti in primo piano

Google utilizza diversi tipi di snippet in primo piano (posizione zero), come:

  • Paragrafo : Google visualizza il testo per fornire la risposta a una query
  • Elenco : elenchi puntati o numerati, spesso utilizzati per ricette o guide passo passo
  • Tabella : frammenti sotto forma di tabella, possono essere utilizzati per riepilogare i dati
  • Video : i clip in primo piano vengono visualizzati frequentemente durante la ricerca di guide “how to” o simili

I tipi più comuni sono paragrafi ed elenchi, seguiti da tabelle e video.

Le alternative di Google agli snippet in primo piano

Oltre agli snippet in primo piano, Google utilizza altri formati per rispondere alle query di ricerca direttamente nei risultati di ricerca. Una differenza rispetto agli snippet in primo piano è che queste risposte non danno necessariamente credito a siti Web specifici e non contengono sempre un URL. Per domande semplici a cui è possibile rispondere a breve, Google visualizza una casella sopra i risultati della ricerca organica, contenente tale risposta.

Un altro strumento per fornire risposte rapide è il Knowledge Panel di Google. Risponde a semplici query di ricerca visualizzando le informazioni desiderate in una casella a destra dei risultati della ricerca organica. Questo è spesso usato per domande su personaggi famosi o organizzazioni.

Da dove provengono gli snippet in primo piano?

Google estrae il contenuto degli snippet in primo piano da un sito Web classificato nella prima pagina dei risultati di ricerca. L’algoritmo analizza gli elenchi web e visualizza quello che ritiene essere il contenuto più utile per rispondere a una query specifica. Le query di ricerca che contengono una domanda hanno maggiori probabilità di generare uno snippet in primo piano.

Rischi e benefici

Lo scopo degli snippet in primo piano (posizione zero) è quello di rispondere alle domande degli utenti in modo rapido visualizzando informazioni pertinenti che si adattano alla loro query di ricerca. Poiché gli utenti ottengono tutte le informazioni desiderate nelle SERP, i siti Web in primo piano potrebbero non ricevere un numero elevato di clic.

Tuttavia, i frammenti in primo piano hanno ancora i loro vantaggi per aziende e marchi. Poiché il sito Web che viene visualizzato non deve necessariamente essere classificato come uno nei risultati di ricerca, potrebbe ricevere traffico del sito Web che non avrebbe mai ottenuto altrimenti. Inoltre, da gennaio 2020, un sito Web non apparirà due volte nella prima pagina delle SERP, quindi un sito può essere presentato solo o apparire nella prima pagina dei risultati di ricerca organici, non in entrambi. Un sito web che viene scelto come snippet in primo piano verrà eliminato dai primi 10 elenchi organici e potrebbe non apparire nemmeno tra i primi 100 risultati.

Un altro aspetto positivo degli snippet in primo piano è che anche senza essere cliccati, il sito web, il marchio o l’azienda possono comunque attirare l’attenzione e aumentare la loro portata. Gli snippet in primo piano mostrano l’URL del sito Web e il titolo della pagina, pertanto gli utenti potrebbero ricordare il nome dell’attività o del sito Web che ha fornito loro le informazioni desiderate.

Un terzo vantaggio è che Google utilizza gli snippet in primo piano per la ricerca vocale. Gli assistenti vocali leggono questi frammenti ad alta voce e citano la fonte, il che può aiutare con il riconoscimento del marchio.

Questi vantaggi mostrano che anche se l’obiettivo principale degli snippet in primo piano è quello di essere utili per gli utenti che effettuano ricerche sui motori di ricerca, sono redditizi anche per il marketing online. Pertanto, non dovresti ignorarli nella tua strategia SEO.

Come ottimizzare per gli snippet in primo piano

Sebbene non sia possibile specificare paragrafi che Google deve utilizzare come snippet in primo piano, esistono alcuni mezzi per aumentare le possibilità che il tuo sito Web venga visualizzato nei risultati di ricerca.

Per gli snippet in primo piano viene presa in considerazione solo la prima pagina dei risultati di ricerca, il che significa che il primo e più importante passo è fornire un buon contenuto per posizionarsi nella prima pagina.

Un’altra strategia è identificare le domande che i potenziali visitatori hanno e fornire contenuti che rispondano a queste domande. Questo contenuto dovrebbe essere scritto e strutturato in modo tale da consentire a Google di estrarre facilmente la risposta dal tuo sito web. Inoltre, una buona risposta non dovrebbe essere più lunga di 50 parole. Può anche essere utile ripetere la query scelta in uno dei titoli e rispondere nel paragrafo seguente.

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Carlo Alberto Bello

Consulente SEO dal 2012. Aiuto aziende e professionisti a promuovere i loro prodotti e servizi su Google, Bing e altri motori di ricerca, utilizzando le migliori strategie della Link Building.

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