Come calcolare il costo di un e-commerce

Costo ecommerce
Aggiornato il 3 Aprile 2024

Se stai pensando di voler aprire un sito e-commerce per vendere i tuoi prodotti online dovrai fare i conti con il costo del sito in sé e del resto che dovrai andare ad affrontare.

Non limitarti a chiedere il preventivo di una sola agenzia o Freelancer, per quanto concerne il costo del sito, contattane diversi e poi scegli quale ritieni più idoneo per le tue esigenze anche sulla base di quanto dovrà essere grande l’e-commerce (ciò dipenderà della quantità di prodotti che avrai la necessità di vendere).

Di cosa devi tener conto prima di aprire un e-commerce online

Il flusso di vendita di un e-commerce

Questo è il flusso di vendita che normalmente si verifica in un e-commerce:

Flusso di vendita ecommerce
  • I clienti effettuano l’ordine grazie al carrello elettronico
  • Viene fatto l’addebito alla carta di credito
  • L’ordine viene inoltrato
  • Viene mandata una mail al cliente
  • C’è la presa in carico dell’ordine
  • L’ordine viene preparato per essere spedito
  • Viene spedito
  • Arriva a casa del cliente tramite corriere

Si può aprire un e-commerce senza dover fare un investimento?

Si può affermare in maniera abbastanza chiara che non è possibile aprire un e-commerce senza spendere nulla e senza fare un minimo di investimento in quanto anche se si opterà per una piattaforma open source si dovranno comunque affrontare dei costi extra.

Oltre all’e-commerce in sé è necessario investire a livello di promozione sui social, di conseguenza i costi saranno esterni al negozio virtuale.

Se apri un’attività on line e non ti occupi della sua pubblicizzazione difficilmente attirerai clienti e di conseguenza difficilmente otterrai un guadagno.

È possibile fare un business plan per comprendere quali potrebbero essere i costi correlati all’inizio di questa attività.

Interessato ad aprire un e-commerce? invia la richiesta per la creazione di un e-commerce.

Il costo del dominio e del piano hosting

Tra i costi che devono essere sostenuti per l’apertura di un e-commerce vi è anche quello del dominio, ci sono vari fattori che possono influenzare sul costo di un dominio:

  • Disponibilità: un nome disponibile sarà meno dispendioso di un nome che è già utilizzato
  • Keyword: il costo sarà maggiore se nel nome del dominio ci saranno delle keyword con notevoli volumi di ricerca
  • Estensione: il costo del dominio può variare anche in base all’estensione che si deciderà di utilizzare

Il costo del dominio verrà pagato ogni tot, ad esempio annualmente, se ciò non avviene il dominio torna ad essere disponibile per altri utenti. Se si vuole evitare questo problema si può selezionare il riavvio automatico.

Oltre al dominio bisognerà affrontare anche il costo del piano hosting, che hanno dei costi molto differenti. Si può spendere relativamente poco come 50 euro per gli hosting condivisi fino a 1000 euro circa per i server dedicati, questi ultimi sono da evitare specialmente all’inizio quando non si ha un enorme volume di utenza.

Un server dedicato può essere molto utile per un e-commerce ma in particolare all´inizio e se si ha un e-commerce relativamente piccolo non è indispensabile.

Al costo di per sé già esoso del server dedicato e del suo abbonamento, bisogna sommare il costo mensile del supporto dell’assistenza.

Un altro costo da affrontare sarà quello dell’SSL, se non fa già parte del piano hosting che si ha scelto. Il costo può essere di 100 euro o più annui.

Dovrà poi essere scelto un CMS, nel caso in cui si opti per un software closed source bisognerà pagare anche la licenza.

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Costi da affrontare una volta apertol’e-commerce

Ci sono infatti dei costi di cui tener conto una volta che l’e-commerce è già stato creato, come un gestionale di fatturazione come l’ERP integrato con il negozio.

Il costo per un gestionale di fatturazione non è standard, quelli con funzioni più limitate costano circa un centinaio di euro e si può salire fino a 1000 euro e più annui.

I costi riferiti alla promozione e al marketing fanno parte dei costi successivi all’apertura dell’e-commerce. Sta a voi in base al vostro budget decidere quanto investire. Si possono utilizzare i Google Ads, i Facebook Ads. Possono essere fatte anche delle campagne e-mail.

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Carlo Alberto Bello

Ciao a tutti! Sono Carlo Alberto Bello, consulente SEO con una passione per il mondo digitale fin dal 2012. Sono il fondatore di MISTERSITO.COM, una risorsa dedicata ad aiutare aziende e professionisti a realizzare, posizionare e ottimizzare i loro siti web su Google, con un focus particolare sulle piattaforme WordPress.

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